Carol Guarascio

Carol Guarascio2020-02-16T18:25:12+01:00

Message in a bottle

Uomo, il futuro (di Carol Guarascio)

Insieme alle migliaia e migliaia di mascherine e guanti riversati dalle discariche, oggi, sulle spiagge di Campobasso, in località Lido Porta Napoli, è approdata sul bagnasciuga una bottiglia molto particolare, di un materiale caratteristico, una lega composta da terbio, disprosio, gadolinio, cobalto e alluminio, lega metallica che può essere soggetta a fenomeni di magnetostrizione, contenente un messaggio altrettanto speciale: [...]

by |Maggio 21st, 2020|Categorie: Carol Guarascio|0 Commenti

Emerson (di Carol Guarascio)

In questo periodo di grande difficoltà per il mondo intero, ci siamo accorti di come la Natura stia tornando a farsi sentire e, complice anche la Primavera più o meno intermittente, stia effondendo qualcosa di benefico per la Terra. Lo smog diminuisce, gli uccelli si sentono più liberi di svolazzare, tutti gli animali sono curiosi e stupefatti dell’improvviso silenzio [...]

by |Aprile 23rd, 2020|Categorie: Carol Guarascio|0 Commenti

Come se la passano i mammiferi – seconda parte (di Carol Guarascio)

In questo momento così particolare per noi esseri umani dobbiamo approfittare di questo rallentamento generale dei ritmi di vita per fermarci un attimo e riflettere: è così, tutto quello che sta succedendo è SOLO una prova, un’esperienza. La paura non ci permette di essere lucidi ma ci costringe a diventare ansiosi, angosciati e impulsivi. Le domande sono tante e [...]

by |Marzo 9th, 2020|Categorie: Carol Guarascio, Evidenza|0 Commenti

Come se la passano i mammiferi – prima parte (di Carol Guarascio)

Il primo mammifero che si è estinto a causa dei cambiamenti climatici viveva a Bramble Cay, isola di cinque ettari tra la Papua Nuova Guinea, l'Australia e lo Stretto di Torres. La causa della sua estinzione sarebbe da riconoscersi nell’aumento del livello del mare che ha distrutto il 97% dell’habitat del piccolo roditore, che si chiamava Melomys Rubicola. Le [...]

by |Febbraio 26th, 2020|Categorie: Carol Guarascio|0 Commenti

Uccelli sfrattati (di Carol Guarascio)

Il fenomeno della globalizzazione non riguarda soltanto le persone e le merci ma, in alcuni casi, anche alcune specie animali che arrivano da lontano e decidono di restare a vivere magari in Italia, semplicemente perché si ambientano in luoghi (lontanissimi dalle loro terre d’origine) in cui l’uomo li ha immessi senza rendersi conto delle conseguenze a cui ciò avrebbe [...]

by |Febbraio 16th, 2020|Categorie: Carol Guarascio|0 Commenti

Vivendo nell’era geologica definita già da vent’anni “Antropocene”, in cui l’ἄνϑρωπος (l’uomo!) la fa da padrone e, sia su scala locale che globale, influenza con la sua azione l’ambiente terrestre (e guai se non fosse così, d’altronde anche le manine de La Cueva de las Manos in Argentina rappresentano un felicissimo esempio di questo condizionamento), senza scomodare l’“effetto Greta” (ma probabilmente lo scomoderemo) registriamo che da un po’ di tempo siamo tutti in fibrillazione perché è successa una cosa strana: i giovani, gli studenti, i nostri figli pre-adolescenti o addirittura bambini hanno voglia/diritto di rimproverarci qualcosa. Di lamentarsi di come hanno trovato il mondo. Di volerlo rendere migliore.

E allora che fare?

Niente può commuoverci più degli occhi di un ragazzo che ha capito che il mondo è in sofferenza, che respira a fatica, che arranca, perché sono occhi di chi davvero crede che il suo impegno possa cambiare il mondo.

Proveremo allora, attraverso la poesia dei grandi poeti che si sono impegnati in tal senso e qualche volta con qualche piccolo nostro contributo poetico, a lanciare un message in a bottle che tutti, ma soprattutto i ragazzi, da bravi marinai, possano raccogliere e (magari!) ricordare.

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